Nell'estate 2023, in vista della stagione 2023/24, Cristiano Giuntoli si unisce alla Juventus. La Vecchia Signora, reduce dall'annata 2022/23, tormentata dalle vicende giudiziarie ed economiche, ha bisogno di ripartire. Sul piano sportivo e su quello gestionale. Ecco, dunque, che la nuova proprietà si affida a Cristiano Giuntoli, architetto della rosa del Napoli, vincitore della Serie A 2022. Andiamo a conoscere di questo maestro del calcio.
Cristiano Giuntoli è nato a Firenze il 12 febbraio 1972. Della vita privata del nuovo "architetto" della Juventus si sa poco.
Di certo, infatti, possiamo dire che non ama apparire sotto i riflettori, tanto da essere praticamente assente dai social network.
Approcciatosi al calcio giocato, appese le scarpe al chiodo ha iniziato la carriera da direttore sportivo, ottenendo risultati di grande livello.
Cristiano Giuntoli è sposato con Elena Rossi ed è papà di Alessandro.
Come si diceva, prima di diventare uno dei dirigenti più apprezzati e richiesti in Italia, Cristiano Giuntoli era un giocatore.
La sua carriera si è articolata tra la Serie D e la Serie C, ed è sempre stato apprezzato per l'impegno e la disponibilità, messi al servizio di allenatori e compagni.
330 presenze totali con 13 gol, non male per un difensore. Le sue squadre? Prato, Colligiana, Latina, Imperia, Savona, Sanremese e, infine, di nuovo Savona.
| Anno | Squadra | Presenze | Gol |
| 1990-1993 | Prato | 7 | 0 |
| 1993-1995 | Colligiana | 48 | 2 |
| 1995-1996 | Latina | 19 | 1 |
| 1996-2000 | Imperia | 111 | 2 |
| 2000-2001 | Savona | 21 | 1 |
| 2001-2005 | Sanremese | 78 | 4 |
| 2005-2007 | Savona | 46 | 3 |
Il vero impatto sul mondo del calcio, tuttavia, Cristiano Giuntoli l'ha avuto da dirigente. Terminata la carriera da giocatore, infatti, ha iniziato quella da direttore sportivo, facendo la fortuna di molte delle squadre che hanno puntato su di lui.
Ottenuto il patentino da dirigente a Coverciano, la sua carriera inizia con lo Spezia. Il suo primo capolavoro, tuttavia, è il Carpi. Voluto da Bonacini, il presidente dei biancorossi, proprio Giuntoli è considerato tra gli artefici del miracolo della squadra, salita dalla Serie D alla Serie A in 5 stagioni. Come? Scouting e tanta competenza: Giuntoli ricerca giocatori italiani e stranieri di sicuro futuro, ma ancora non del tutto espressi. Costi ridotti, qualità sicura, plusvalenze clamorose. Qualche nome di quel Carpi? Lasagna, Inglese, Letizia.
DS del Carpi dal 2009, nel 2015 arriva la chiamata del Napoli, tappa fondamentale della sua carriera. Nella società partenopea ottiene le soddisfazioni più grandi: vittoria della Coppa Italia nel 2020 e, soprattutto, primo posto nella Serie A 2022/23. Scudetto che il Napoli aveva già sfiorato nel 2017/18 con Sarri in panchina.
Al di là dei successi è il lavoro del DS a garantirgli la stima dell'ambiente: sotto la sua guida il Napoli si mostra una grande squadra, costruita con intelligenza tattica ed economica e dimostrandosi in grado di lottare per tutti i traguardi.
Come detto, dopo lo Scudetto 2022/23, Giuntoli si trasferisce alla Juventus.
