ANDRADE SPORTING JUVENTUS INTERVISTA - Alla vigilia della sfida di Europa League tra Sporting e Juventus, il portoghese ed ex bianconero, Jorge Andrade ha ipotizzato l'andamento del match di ritorno che si gioca a Lisbona in un'intervista rilasciata a TuttoSport. Queste le sue parole.
“È difficile perché lo Sporting è riuscito a eliminare l’Arsenal, una delle squadre più forte della Premier: la Juve dovrà presentarsi qui con tanta cattiveria e grande attenzione.
Trincao, Edwards e Pedro Gonçalves sono i tre giocatori tecnicamente più forti dello Sporting. Trincao gioca benissimo, ma è discontinuo: può fare una grande prestazione e la partita successiva deludere.
Il protagonista? Dico Pote (Pedro Gonçalves, ndr): per qualità può giocare in tutte le squadre che vuole. Purtroppo non segna tanti gol come nell’anno dello scudetto, ma può fare la differenza”.
“Conservo ricordi fantastici, nonostante tutto, e sono rimasto in contatto con alcuni ex compagni, Chiellini su tutti”.
“Non è lo stadio più caldo e più difficile del Portogallo, sia chiaro. È simile all’Allianz: la Juve è abituata ad ambienti come questi. E poi lo Sporting gioca meglio fuori che in casa: sarà una gara strana perché i portoghesi dovranno cambiare tattica”.
"La Juve con Federico Chiesa gioca meglio, all’andata è stato fantastico e Allegri è un allenatore esperto".
“Lo Sporting ha dominato, ma è stato sfortunato: ha avuto due opportunità per fare gol, ma ha trovato un super Perin. Se fosse finita 0-0 sarebbe stato tutto diverso”.
“Il piano di Amorim è quello di partire fortissimo per segnare subito, entro i primi venti minuti, e poi cercare il raddoppio per poi gestire la sfida. Per quanto riguarda la tattica, Amorim non cambia schema: 3 in difesa, che diventano cinque, e non ci sarà St. Juste infortunato, quattro nel mezzo e tre in avanti, puntare sul possesso palla e sulla velocità.
Amorim è consapevole che se non batte la Juve sarà drammatico. In campionato non stanno facendo benissimo, arrivano da un pari sofferto, e vincere l’Europa League dà l’opportunità di andare in Champions. Per lo Sporting è l’unica chance…”.