CALCIOMERCATO JUVENTUS TOMORI - I gravi infortuni subiti da Bremer e Cabal hanno costretto la Juventus ad andare sul mercato dei difensori. Negli ultimi giorni i bianconeri hanno sondato le piste che portano ad Hancko e Antonio Silva. Se, da una parte, è difficile che il Feyenoord lasci partire lo slovacco prima di giugno, dall'altra, il portoghese del Benfica potrebbe rappresentare una pista percorribile, con Giuntoli che ha sondato il terreno in occasione della cerimonia del Golden Boy, alla quale era presente l'agente Jorge Mendes. Oltre ai due già citati, però, si è fatto largo anche il nome di Fikayo Tomori.
La Juventus ha deciso di autoimporsi una data di scadenza entro la quale si aspetteranno sviluppi in merito alla posizione di Araujo: il centrale sudamericano, infatti, sarebbe stato convinto dalla dirigenza del Barcellona ad imboccare la via della permanenza in Catalogna. Considerando questo, i bianconeri avrebbero deciso di aspettare fino al 18 gennaio al massimo: se entro quella data il centrale non avrà smosso le acque per cambiare area, i torinesi leveranno le tende e cercheranno un altro campeggio dove accamparsi. Questo è quanto riportato da Alfredo Pedullà.
Le difficoltà della Juventus di arrivare a Ronald Araujo, difensore del Barcellona e obiettivo principale di Thiago Motta per la sua difesa, potrebbero indurre i bianconeri a riaccendere la pista Tomori con il Milan. Come riferisce Tuttomercatoweb, la Vecchia Signora starebbe ripensando al difensore inglese, insieme a Hancko del Feyenoord. Ad oggi, però, nessuno dei due club ha aperto alla cessione.
Come riportato da Calciomercato.com, non sarebbe da escludere la possibilità che i bianconeri tentino nuovamente l'assalto per il calciatore anglo-nigeriano dopo la conclusione della Supercoppa Italiana. Grosso modo, la cifra continua ad essere di circa 20 milioni di euro ai rossoneri per un prestito biennale con obbligo di riscatto. Quanto all'ingaggio del giocatore, le cifre dovrebbero essere in linea con quelle attualmente percepite a Milano (circa 3.5 milioni di euro annui).
"Non ho avuto tempo di parlare di mercato. Non mi piace individualizzare le cose. Tomori fa parte del gruppo come tutti gli altri che sono a disposizione della rosa del Milan e quella è la cosa più importante per me". Queste sono state le parole in conferenza stampa pre-Juventus di Sergio Conceicao su Tomori, di conseguenza è difficile ipotizzare una partenza.
Il difensore inglese sembra essersi integrato bene con il nuovo allenatore (è stato schierato titolare in Supercoppa contro la Juventus) e Conceicao sembra voler tenere a Milano l'ex Chelsea. Nonostante ciò, il Milan non avrebbe ancora chiuso del tutto l'affare.
L'arrivo di Sergio Conceicao però rallenta l'affare, visto che il tecnico portoghese dovrà fare le sue valutazioni prima di dare il via libera per l'uscita del difensore del Milan, secondo quanto riportato da Sport Mediaset. Possibile che si parlerà di questa trattativa più avanti.
Come riferito da Tuttosport, l'inglese piace molto alla dirigenza juventina e ha il vantaggio di aver giocato per due stagioni con Kalulu al Milan. I rossoneri per ora non aprono all'ipotesi del prestito con diritto di riscatto, mentre potrebbero trattare sulla base di un obbligo di riscatto al raggiungimento di determinate condizioni. Inoltre, non sarebbero del tutto convinti di rinforzare una loro rivale (come accaduto con Kalulu), ma la volontà del giocatore, stanco delle continue esclusioni da parte di Fonseca, potrebbe rappresentare un punto di svolta per una possibile trattativa.
Inoltre, riporta Alfredo Pedullà, il Milan avrebbe già fissato il prezzo del giocatore. Si parla di una cifra non superiore ai 25 milioni. Ma, scrive Tuttosport, i bianconeri preferirebbero chiudere con la formula del prestito.
