Allegri: "A Verona non sarà semplice"

9 Novembre 2022
- Di
Arianna Botticelli
Massimiliano Allegri in primo piano
Tempo di lettura: 2 minuti

CONFERENZA STAMPA ALLEGRI VERONA JUVENTUS - Alla vigilia di Hellas Verona - Juventus, Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa. Di seguito le parole dell'allenatore bianconero.

HELLAS VERONA - JUVENTUS, LE PROBABILI FORMAZIONI

Hellas Verona - Juventus, la conferenza stampa di Allegri

"Abbiamo passato una serata di soddisfazione domenica, ma già dal giorno dopo abbiamo chiuso il capitolo. Domani andiamo a giocare a Verona che nelle ultime cinque partite in casa ha battuto tre volte la Juventus. Hanno buoni tiratori, creano molto in casa, aggrediscono e sicuramente non meritano la classifica che hanno. Non sarà semplice, starà a noi giocare al pari livello loro fisicamente per poter vincere".

Toto-formazione: parla Allegri

"Domani tocca a Mattia perché Szczesny ha giocato dodici partite di fila, per quanto riguarda gli altri devo valutare. Quelli recuperati sicuro sono Paredes e Kean, Di Maria lo valuterò ma difficilmente ha 90' nella gambe, più probabile una mezz'ora per lui. Vlahovic e McKennie da valutare".

Il ruolo di vice-capitano nella Juventus

"L'altra sera ho parlato con Cuadrado che ha la fascia dopo Bonucci, che quando gioca rimane il capitano. Ultimamente Juan si innervosiva un po' troppo, parlandoci gli ho detto che è meglio che Danilo faccia il capitano perché è più sereno e lui ha accettato la scelta come anche Alex Sandro che è il terzo nelle gerarchie".

Su Vlahovic e Chiesa

"Vlahovic soffre di questa infiammazione, ieri ha corso ed è andata meglio, oggi valuteremo. Se è a disposizione bene, altrimenti si curerà e vedremo per domenica. Chiesa è rientrato e ha fatto bene, adesso il ginocchio deve comunque trovare una stabilità anche in partita, in alcuni momenti ha un po' di fastidio ma fa parte del percorso rieducativo in campo".

Il momento di Milik

"É in ottima condizione e si è messo a disposizione della squadra, come qualsiasi attaccante ci sono momenti in cui non segna, ma io sono molto contento di quello che sta facendo".

La finestra del Mondiale: le mosse della Juventus

"Lavoreremo fino al 18 con i tre che rimarranno, poi il 6 rientreremo tutti con anche i nazionali italiani. Da lì inizierà una preparazione con amichevoli fino al 22-23, poi riprenderemo dopo Natale con quelli che via via ritorneranno dopo il Qatar a seconda di quello che hanno fatto con le proprie nazionali".

Su Fagioli

"Sta facendo bene e magari giocherà anche domani, ma lasciamolo sereno. Come lui anche Miretti che ha già fatto 20 partite con la Juventus e tanti altri ragazzi che si stanno mettendo in mostra".

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