JUVENTUS BOLOGNA THIAGO MOTTA - Al termine del pareggio della Juventus contro il Bologna in Serie A, ai microfoni di DAZN ha parlato Thiago Motta. Queste le dichiarazioni del tecnico bianconero.
"Si riparte dagli ultimi 20 minuti? No, No, guardo tutto. Hai parlato di libertà, la libertà i miei giocatori ce l'hanno soprattutto quando affrontiamo una squadra che gioca tanto sulle individualità, con tanti riferimenti di uno contro uno sul campo, e hanno la libertà di farlo. Una partita quasi finita dopo lo 0-2 e i nostri ragazzi con grande cuore sono andati a riprenderla. Questo è il punto positivo da parte nostra, una partita in difficoltà per il risultato, loro hanno continuato e ce l'hanno quasi fatta a riprenderla".
"Sì, è chiaro che nel secondo tempo, dopo essere andati in svantaggio così, abbiamo rischiato di più. È chiaro che per uscire da dietro, contro una squadra che va sui riferimenti, viene sempre a pressare sull'uomo, o ci muoviamo senza palla, ma soprattutto con la palla, quando abbiamo la palla per poter uscire sulla prima pressione. Oppure, quello di cui abbiamo parlato prima della partita, saltare le linee, andare a giocare tre contro tre. Spesso oggi avevamo un tre contro tre, e approfittare di questo vantaggio che ci può dare nella metà campo avversaria, mettere gli altri in ritardo e giocare quel tre contro tre, contro una squadra che dopo arriva per la seconda giocata e va a giocare nella metà campo avversaria, dove è normale che cambi l'atteggiamento dell'avversario, perchè cerca di proteggere di più la sua porta che andare sul riferimento, sull'uomo".
"L'arbitro aveva ragione. Mi sono lamentato ed ho esagerato, ho sbagliato nel lamentarmi ed ho fatto un gesto che non dovevo fare. L'espulsione è giusta".
"Siamo ognuno con il suo riferimento, non c'è il tempo e sono situazioni che dobbiamo migliorare. Abbiamo giocatori di alto livello per migliorare e alzare il livello delle nostre prestazioni".
"Non mi piace giudicare il lavoro degli altri, figuriamoci il mio. Continuo a lavorare con questi ragazzi, per migliorare il nostro livello e affrontare al meglio ogni avversario"
"Non esiste un momento migliore per affrontare il Manchester City, una squadra di quel livello. Daremo il nostro massimo, cercando di limitare il loro gioco e di esprimere il nostro".