LOCATELLI LAZIO JUVENTUS INTERVISTA - Nel post partita di Lazio Juventus, match valido per la 36ª giornata di Serie A 2024/25, Manuel Locatelli - centrocampista e capitano bianconero - ha analizzato con lucidità la prestazione della sua squadra in conferenza stampa e ai microfoni di DAZN. Tra emergenza difensiva, spirito di gruppo e l’obiettivo Champions, Locatelli ha toccato temi chiave come l’espulsione di Kalulu, il proprio adattamento in difesa e le prospettive per il finale di stagione. Un messaggio chiaro alla squadra e ai tifosi: “Ripartiamo da questa compattezza”.
“C’è rammarico, eravamo vicini a fare una gran vittoria anche dopo l’emergenza del rosso. Ci sono la voglia di stare insieme, di difendere insieme da cui ripartire. Pierre sa che è un errore che non si deve fare, ma è un ragazzo per bene e ripartirà con noi”.
“In emergenza uno gioca dove chiede il mister. Come ho detto sempre, al di là di tutto, non bisogna concentrarsi sui problemi e non avere alibi. Bisogna centrare la Champions, che è il nostro obiettivo”.
“Guarderemo Atalanta Roma, ma non sprecheremo energie su altro, che non porta a nulla”.
“Sono state due partite differenti, si decidono nei dettagli. A noi è mancato qualcosa, oggi è stata una partita diversa per l’emergenza che avevamo. Sono state buone gare, speravamo di vincere, ma ora abbiamo due partite che possiamo e dobbiamo vincere”.
“Questo pareggio non deve togliere niente, si è vista una gran squadra, che ha sofferto tutti insieme, comunicando per non prendere gol. Da questo dobbiamo ripartire, con questo atteggiamento possiamo fare male agli altri”.
“Quando sono arrivato alla Juve ho capito che qui non bisogna trovare alibi. Bisogna indossare la maglia della Juventus come serve e giocare come serve, con chi c’è”.
“Non so chi la vincerà, avremmo dovuto esserci noi. Questo è un grande rammarico”.
“Ci manca un po’ di esperienza nei dettagli, ho già parlato di questo. Ritornerà Kenan e dovrà farsi trovare pronto contro l’Udinese”.