
La Juventus pareggia 1-1 in casa contro lo Sporting Lisbona nel match della quarta giornata della fase a gironi della Champions League 2025/26. Allo Stadium di Torino, martedì 4 novembre, la squadra di Luciano Spalletti raccoglie il terzo pareggio in quattro partite e rimane momentaneamente fuori dalla zona playoff con 4 punti. I portoghesi si portano a 7 punti, consolidando il secondo posto nel gruppo. Il match ha visto protagonista il portiere ospite Rui Silva con interventi decisivi, mentre Dusan Vlahovic ha trovato il gol dell'equilibrio.
Inizialmente lo Sporting fa la partita: al 12° minuto Maxi Araujo trova il gol con un'azione corale. La manovra si sviluppa dalla trequarti da destra verso sinistra con tocchi rapidi e di prima, fino al servizio sul lato mancino dove lo stesso Araujo riceve e calcia un diagonale che bacia il palo e si insacca. Tre minuti dopo, al 14°, lo Sporting è vicinissimo al raddoppio quando Francisco Trinçao riceve da Pedro Gonçalves e conclude con il destro colpendo la traversa, negando il 2-0 agli ospiti.
La Juventus accusa il contraccolpo iniziale ma reagisce con grande personalità. Al 16° arriva la prima occasione di Vlahovic con un colpo di testa in tuffo da cross di Conceiçao, ma Rui Silva compie un miracolo allungandosi e mettendo in angolo. Tre minuti dopo, al 19°, il serbo tenta nuovamente dal limite con il sinistro, sempre fermato dal portiere portoghese che dimostra grande reattività.
Al 34° la Juventus trova il pareggio. Kenan Yildiz ruota su se stesso dalla trequarti e appoggia per la progressione di Kingsley Thuram, che arriva in area centrale e appoggia sul primo palo dove Dusan Vlahovic, con un movimento da rapace d'area, anticipa i difensori portoghesi e insacca alle spalle di Silva con il destro. Nel finale del primo tempo, al 40°, ancora Conceiçao va vicino al gol ma Gonçalo Inacio devia in corner. Prima dell'intervallo viene assegnato un minuto di recupero.
Il secondo tempo vede la Juventus più propositiva ma lo Sporting continua a difendere compatto. Al 49° Conceiçao lancia Vlahovic in profondità con il quale il serbo rientra sul mancino e calcia da fuori area, facile preda per Silva. Nella ripresa le due squadre calano d'intensità rispetto al primo tempo, con il ritmo di gioco che scende progressivamente.
Al 62° arriva un'occasione importante per i bianconeri. Dagli sviluppi di una punizione, Conceiçao trova McKennie sul secondo palo, che prova subito a servire Vlahovic, ma il serbo viene anticipato da un difensore. Sulla ribattuta al limite Cambiaso calcia al volo ma la difesa salva. Nel finale della gara, in particolare al 92°, arriva l'ultima chance quando Jonathan David, entrato dalla panchina poco prima, riceve un cross da Kalulu e colpisce di testa, ma Rui Silva compie l'ennesimo miracolo alzando sulla traversa.
Nel quarto d'ora finale le squadre accusano il calo fisico. Al 85° Catamo dello Sporting prova dalla destra a rientrare sul mancino calciando sul primo palo senza inquadrare lo specchio. L'arbitro concede quattro minuti di recupero, al termine dei quali il tedesco Siebert fischia tre volte dichiarando concluso il match.
JUVENTUS (3-4-3): Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Koopmeiners; Cambiaso, Locatelli (83’ Miretti), Thuram (72’ Kostic), McKennie; Conceicao (72’ Zhegrova), Vlahovic (83’ Adzic), Yildiz (87’ David). A disposizione: Perin, Scaglia, Openda, Rugani, Joao Mario, Rouhi. Allenatore: Spalletti.
SPORTING CP (4-2-3-1): Rui Silva; Vagiannidis (67’ Quaresma), Diomande, Inacio, Araujo; Simoes (82’ Morita), Hjulmand; Quenda (67’ Catamo), Trincao, Goncalves (82’ Santos); Ioannidis (72’ Suarez). A disposizione: Joao Virginia, Reis, Kochorashvili, Ribeiro, Ramos, Blopa, Mangas. Allenatore: Borges.
Arbitro: Siebert.
Marcatori: 12’ Araujo (S), 34’ Vlahovic (J).
Ammoniti: Thuram (J), Cambiaso (J), Goncalves (S), Araujo (S), Hjulmand (S).