CANOVI CASO PLUSVALENZE JUVENTUS - Dario Canovi, operatore di mercato, ha spiegato a Tuttomercatoweb quelle che potrebbero essere le motivazioni che hanno portato la Corte d’Appello della Figc a condannare la Juventus con 15 punti di penalizzazione e prosciogliere gli altri club indagati nel caso plusvalenze. Queste le sue parole.
La Juve? Si sono comportati con arroganza. Quella delle plusvalenze era una prassi usata da molti club, ma così sfacciatamente nessuno.
Per gli altri non c’è la prova che fosse un sistema organizzato. Per la Juve si, ci sono delle intercettazioni in cui dei professionisti e qualche dipendente prendevano in giro la Federazione.
Mi risulta che altre Procure stiamo indagando. Possibile che qualcosa succeda. Mi aspetto che ci siano altre ripercussioni sulla Juventus”.